Punti Chiave
- Le principali banche hanno chiuso i conti della famiglia Trump, spingendo Eric Trump verso alternative di finanza decentralizzata.
- American Bitcoin opera come un accumulatore, utilizzando il mining per acquisire Bitcoin sistematicamente a prezzi inferiori a quelli di mercato.
- Trump presenta Bitcoin come la copertura perfetta contro il settore immobiliare illiquido, offrendo vantaggi di liquidità immediata.
Eric Trump, dirigente della Trump Organization e co-fondatore di American Bitcoin, ha dichiarato che le azioni delle grandi istituzioni finanziarie di chiudere i conti bancari della sua famiglia sono state la motivazione principale per il suo ingresso nell’industria crypto.
In un’intervista del 17 settembre a Bloomberg, Trump ha affermato che aziende come JPMorgan Chase e Bank of America hanno inviato lettere per terminare i servizi bancari per varie proprietà gestite dalla famiglia. Ha sostenuto che tali azioni fossero motivate politicamente e abbiano rappresentato un catalizzatore per il suo interesse verso la finanza decentralizzata.
Ha descritto l’esperienza come “l’armaficazione dell’industria finanziaria”, che secondo lui ha messo in luce quanto il sistema attuale sia rotto e inefficiente. Questa visione è condivisa anche da altre figure pubbliche, tra cui l’autore Robert Kiyosaki, che sostiene i piani crypto di Trump come alternativa ai prodotti finanziari tradizionali.
Dalla Disillusione TradFi all’Accumulo di Bitcoin
Questa disillusione ha portato direttamente al suo coinvolgimento con American Bitcoin, una società focalizzata sull’acquisizione e la detenzione di Bitcoin BTC $116 658 volatilità 24h: 0,1% Market cap: $2,32 T Vol. 24h: $54,47 B. L’azienda mira a offrire agli investitori esposizione all’asset digitale tramite una strategia gestita attivamente.
Insieme a Trump, il CEO di American Bitcoin Michael Ho ha chiarito che la società opera come un “accumulatore di Bitcoin”. Ha spiegato che l’azienda utilizza le sue operazioni di mining come uno degli strati di una strategia più ampia per acquisire Bitcoin a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato. Questo riflette una tendenza recente del settore in cui i miner di bitcoin stanno accumulando riserve invece di vendere immediatamente.
Il sostegno pubblico alle crypto da parte di figure legate alla politica ha portato a speculazioni sulle future performance di mercato. Ad esempio, il co-fondatore di BitMEX Arthur Hayes prevede che un importante rally del mercato crypto potrebbe essere legato a future politiche economiche favorevoli alla liquidità.
Immobiliare e Bitcoin come Copertura Finanziaria
Trump ha inoltre presentato la sua posizione pro-Bitcoin attraverso la lente della sua vasta esperienza immobiliare, definendo l’asset la “copertura perfetta” per investimenti illiquidi. Ha contrapposto il processo di mesi necessario per vendere un edificio commerciale alla possibilità di liquidare grandi somme di Bitcoin quasi istantaneamente.
La tokenizzazione degli asset del mondo reale è un settore in rapida crescita, e Polygon domina il mercato RWA avendo recentemente superato $1,1 billions in total value locked, secondo un report di Dune. Questa tendenza di collegare la proprietà immobiliare alla blockchain si sta espandendo anche a livello globale, con il colosso immobiliare cinese Seazen Group che lancerà NFT ed emetterà debito tokenizzato.
L’impegno pubblico di Trump aggiunge un’altra figura imprenditoriale di rilievo all’elenco di coloro che vedono gli asset digitali come un’alternativa necessaria al sistema finanziario consolidato, che può essere utilizzato come arma contro qualsiasi individuo o organizzazione.
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