Acquisto di Ether da 250 milioni di dollari da parte di BitMine: gli analisti prevedono un’impennata fino a 4.440 dollari
BitMine approfitta del calo del prezzo di ETH, prevedendo un rimbalzo a breve termine fino a $4.440 in mezzo alla volatilità del mercato.
Punti Chiave
- Ethereum ha subito una forte svendita il 21 ottobre, scendendo sotto la soglia dei $4.000.
- BitMine ha acquistato 63.539 ETH per un valore di circa $251 milioni durante il calo del mercato.
Il 21 ottobre, Ethereum ha registrato una significativa svendita, scendendo sotto la soglia dei $4.000. Si è trattato di una diminuzione del 5% nell’arco di 24 ore. Nonostante il calo abbia causato una reazione nervosa tra gli investitori retail, gli operatori istituzionali hanno visto questa situazione come un’opportunità piuttosto che come motivo di preoccupazione.
Secondo i dati on-chain, BitMine, una società di infrastrutture blockchain, ha colto questa opportunità. L’azienda ha acquistato 63.539 ETH, equivalenti a circa $251 milioni, durante la caduta del mercato. Queste transazioni sono state effettuate da importanti exchange come Kraken e BitGo verso tre nuovi wallet associati a BitMine.
L’Accumulo di Ether da parte di BitMine
Sotto la guida dell’esperto analista di mercato Tom Lee, BitMine ha costantemente accumulato uno dei più grandi tesori aziendali di Ether. Attualmente, la società detiene circa 3,29 milioni di ETH, valutati oltre $13 miliardi, che rappresentano il 2,73% dell’offerta totale.
L’obiettivo a lungo termine di BitMine è accumulare il 5% dell’offerta circolante di Ethereum. Lee ha recentemente definito la correzione in corso come una “opportunità di acquisto” e ha considerato la fase attuale parte di un più ampio “superciclo di Ethereum”.
Lee mantiene un obiettivo rialzista per il prezzo di ETH tra $10.000 e $12.000 entro la fine del 2025. Questa previsione si basa sull’aumento dell’adozione istituzionale e su favorevoli venti macroeconomici.
Gli Analisti Prevedono un Rimbalzo a Breve Termine
Al momento della stesura, Ether viene scambiato intorno a $3.880 con una capitalizzazione di mercato di $468 miliardi. Il 20 ottobre, gli ETF spot su Ethereum hanno registrato un’altra giornata di forti prelievi, con un deflusso di $145,6 milioni.
Nonostante il recente calo, diversi analisti rimangono positivi sulle prospettive a breve termine di Ethereum. L’esperto di criptovalute Ali Martinez, che in precedenza aveva previsto un ritracciamento di ETH, ha ora alzato il suo obiettivo a $4.440. La sua previsione si basa sul rimbalzo di ETH dal limite inferiore di un canale parallelo discendente, che si sta formando da agosto.
A sostegno di questo ottimismo, il trader Merlijn ha paragonato il comportamento del prezzo di Ether alla configurazione dell’oro nel 2024, prima che il metallo prezioso raggiungesse un nuovo massimo storico. Ha suggerito che Ethereum potrebbe presto seguire un percorso di breakout simile, potenzialmente salendo fino a $10.000.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Dall'aumento dei tassi d'interesse dello Yen alla chiusura delle mining farm: perché Bitcoin continua a scendere
Il mercato è di nuovo in calo, ma questa volta potrebbe non essere una buona opportunità di acquisto.

Le dieci principali previsioni cripto di Grayscale: tendenze chiave da non perdere nel 2026
Il mercato sta passando da una fase ciclica guidata dalle emozioni a una fase di differenziazione strutturale, dominata da canali regolamentati, capitali a lungo termine e valutazioni basate sui fondamentali.

Dall’aumento dei tassi dello yen alla chiusura delle mining farm: perché il bitcoin continua a scendere?
Il prezzo di bitcoin è recentemente diminuito, principalmente a causa delle aspettative di un aumento dei tassi da parte della Banca Centrale del Giappone, dell’incertezza sul percorso di taglio dei tassi della Federal Reserve e del comportamento sistemico di riduzione del rischio da parte degli operatori di mercato. Il rialzo dei tassi in Giappone potrebbe innescare la chiusura di operazioni di arbitraggio a livello globale, portando a vendite di asset rischiosi. Allo stesso tempo, l’incertezza sulle aspettative di taglio dei tassi negli Stati Uniti ha aumentato la volatilità del mercato. Inoltre, le vendite da parte di detentori di lungo periodo, miner e market maker hanno ulteriormente amplificato il calo dei prezzi.

The Economist: La vera minaccia delle criptovalute alle banche tradizionali
Il settore delle criptovalute sta sostituendo Wall Street come gruppo privilegiato all'interno della destra statunitense.

