Passive Token: riserva di valore a crescita passiva
Il whitepaper di Passive Token è stato redatto e pubblicato dal team centrale di Passive Token nel quarto trimestre del 2025, dopo un’analisi approfondita dei limiti delle strategie di investimento attive nel mercato delle criptovalute esistente, con l’obiettivo di proporre una soluzione innovativa e a basso ingresso per ottenere rendite passive.
Il tema del whitepaper di Passive Token è “Passive Token: costruire un ecosistema sostenibile di rendite passive decentralizzate”. L’unicità di Passive Token risiede nell’introduzione del “meccanismo di interesse composto automatico” e del “modello di dividendi dinamici”, che tramite smart contract gestiscono automaticamente gli asset, permettendo agli utenti di ottenere rendite continue senza operazioni frequenti; il significato di Passive Token è offrire agli investitori comuni un canale semplice, trasparente ed efficiente per ottenere rendite passive, abbassando notevolmente la soglia di accesso alla finanza decentralizzata (DeFi).
La missione iniziale di Passive Token è risolvere il problema dell’elevata complessità operativa e del costo in termini di tempo degli investimenti crypto tradizionali, consentendo a più utenti di beneficiare facilmente delle opportunità di crescita offerte dalla blockchain. Il punto centrale del whitepaper di Passive Token è: combinando “automazione tramite smart contract” e “incentivi di governance comunitaria”, costruire un protocollo di rendite passive decentralizzato, autosufficiente e in crescita continua, garantendo sicurezza degli asset e stabilità dei rendimenti.
Sintesi del whitepaper di Passive Token
Cosa è Passive Token
Passive Token (PASSIVE) è un progetto di criptovaluta lanciato il 21 novembre 2021. Potete considerarlo come un “salvadanaio digitale”, il cui obiettivo è offrire ricompense generose ai detentori di lungo periodo, proprio come mettere da parte denaro e ricevere rendimenti regolari. Il progetto è stato sviluppato dal team britannico che ha creato “Retire Token” ed è parte dell’ecosistema di Retire Token.
Il concetto centrale è fornire ai detentori una fonte di “reddito passivo”. Ogni volta che avviene una transazione con Passive Token, una parte delle commissioni di transazione viene raccolta e poi distribuita automaticamente, sotto forma di altri asset digitali, ai detentori di Passive Token che soddisfano i requisiti.
Visione e proposta di valore del progetto
La visione di Passive Token è chiara: creare un reddito passivo stabile per i detentori di lungo periodo tramite il suo modello economico unico. Mira a risolvere il problema centrale di offrire agli investitori una modalità di rendimento relativamente stabile in un mercato delle criptovalute altamente volatile, incentivando la detenzione a lungo termine invece del trading frequente.
La principale differenza rispetto a progetti simili è che non si limita a offrire un token, ma opera come parte dell’ecosistema di Retire Token, lavorando insieme per aumentare la stabilità dell’intero sistema tramite ricompense sulle transazioni. Inoltre, sono stati progettati meccanismi per prevenire la manipolazione del mercato da parte dei grandi investitori (i cosiddetti “whale”), proteggendo gli interessi degli investitori comuni.
Caratteristiche tecniche
Le caratteristiche tecniche di Passive Token si riflettono principalmente nel suo modello economico ben studiato:
Meccanismo di ricompensa unico
Le transazioni di Passive Token generano commissioni, una parte delle quali viene distribuita automaticamente ai detentori sotto forma di BUSD (una stablecoin ancorata al dollaro USA) e Retire Token. Questo significa che le ricompense ricevute hanno un valore stabile in dollari e includono anche un altro token dell’ecosistema.
Meccanismo anti-whale/anti-bot
Per evitare che pochi grandi investitori o bot automatizzati manipolino il mercato, Passive Token ha fissato un limite massimo per ogni transazione e per la quantità detenuta in ogni wallet, entrambi non possono superare l’1% della fornitura totale. È come un “limite di acquisto” che garantisce pari opportunità a tutti.
Tasse sulle transazioni
Ogni transazione comporta una tassa: il 15% viene distribuito ai detentori idonei sotto forma di BUSD, il 3% sotto forma di Retire Token, e il 2% viene destinato allo sviluppo e al marketing del progetto. Queste tasse, per un totale del 20%, servono a sostenere il funzionamento e il meccanismo di ricompensa del progetto.
Piattaforma blockchain
Sebbene le fonti ufficiali non specifichino direttamente la blockchain su cui opera Passive Token, dato il collegamento con l’ecosistema Retire Token e la presenza di BUSD tra le ricompense, è molto probabile che sia distribuito sulla Binance Smart Chain (BNB Smart Chain, BSC). La BNB Smart Chain è nota per le basse commissioni e la velocità delle transazioni, ed è scelta da molti progetti DeFi.
Tokenomics
Simbolo del token e chain di emissione
Il simbolo del token di Passive Token è PASSIVE. Come già detto, probabilmente opera sulla Binance Smart Chain (BSC).
Fornitura totale e meccanismo di emissione
La fornitura totale di PASSIVE è molto limitata, solo 888.888 token. Questo numero simboleggia prosperità e ricchezza in molte culture, e la scelta potrebbe avere anche un significato positivo. La bassa fornitura è pensata per aumentare il valore a lungo termine tramite la scarsità.
Inflazione/Burn
Il progetto adotta un modello “bassa fornitura, alte ricompense”. Attualmente non esiste un meccanismo di burn esplicito, ma la distribuzione delle tasse di transazione ai detentori e allo sviluppo può essere vista come una redistribuzione e mantenimento del valore.
Utilità del token
La principale utilità del token PASSIVE è quella di asset generatore di reddito. Detenendo PASSIVE e soddisfacendo il requisito minimo (almeno 28 token), si ricevono automaticamente ricompense in BUSD e Retire Token.
Distribuzione e informazioni sullo sblocco del token
Come descritto nelle caratteristiche tecniche, il 20% delle tasse di ogni transazione viene distribuito: 15% ai detentori di PASSIVE (BUSD), 3% ai detentori di PASSIVE (Retire Token), 2% per lo sviluppo e il marketing del progetto.
Team, governance e fondi
Membri chiave e caratteristiche del team
Passive Token è stato sviluppato dal team britannico che ha creato Retire Token. I membri sono descritti come esperti, con esperienza in diversi progetti di token noti, e il team è multidisciplinare e globale, composto da sviluppatori e investitori.
Meccanismo di governance
Al momento non ci sono informazioni dettagliate sul meccanismo di governance di Passive Token, ad esempio se viene utilizzata una DAO per il voto della comunità.
Tesoreria e fondi
Il progetto finanzia lo sviluppo e il marketing tramite il 2% delle tasse di ogni transazione, garantendo una fonte di fondi per il funzionamento continuo.
Roadmap
Passive Token è stato distribuito il 21 novembre 2021. Nella fase iniziale, è stato quotato con successo su piattaforme come Coinsbit e PancakeSwap, e sono previsti ulteriori listing su altri exchange per aumentarne l’accessibilità.
Attualmente non è disponibile una roadmap dettagliata con una timeline, ma la direzione di sviluppo è l’espansione della copertura delle piattaforme e l’aumento della liquidità.
Avvertenze sui rischi comuni
Investire in qualsiasi progetto di criptovaluta comporta rischi, e Passive Token non fa eccezione. Ecco alcuni avvertimenti comuni:
Rischio di volatilità del mercato
Il mercato delle criptovalute è noto per la sua forte volatilità; il prezzo del token PASSIVE può subire forti oscillazioni a causa di sentiment di mercato, fattori macroeconomici e notizie di settore.
Rischio di liquidità
Nonostante il progetto preveda listing su più exchange, se il volume di scambi è basso, la liquidità del token potrebbe essere insufficiente, influenzando le operazioni di acquisto e vendita.
Meccanismo di ricompensa dipendente dal volume di scambi
Il meccanismo di ricompensa di Passive Token dipende dalle tasse generate dal volume di scambi. Se il volume diminuisce, le ricompense per i detentori potrebbero ridursi.
Rischio smart contract
Tutti i progetti basati su smart contract sono soggetti a rischi di vulnerabilità, e anche se il team può aver effettuato audit, il rischio non può essere eliminato del tutto.
Trasparenza del team e della governance
Nonostante il team sia descritto come esperto, la mancanza di informazioni specifiche sui membri chiave e sui dettagli della governance può aumentare l’incertezza operativa del progetto.
Rischio normativo
La regolamentazione delle criptovalute a livello globale è in continua evoluzione e cambiamento, e le future politiche potrebbero influenzare il progetto.
Attenzione: le informazioni sopra riportate sono solo a scopo informativo e non costituiscono alcun consiglio di investimento. Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, effettuate sempre una ricerca indipendente approfondita.
Checklist di verifica
Indirizzo del contratto su block explorer
Poiché Passive Token è strettamente legato all’ecosistema Retire Token e le ricompense includono BUSD, è molto probabile che sia distribuito sulla Binance Smart Chain (BSC). L’indirizzo del contratto di Retire Token può essere trovato su BSCScan. Tuttavia, per quanto riguarda l’indirizzo del contratto BSC di Passive Token (PASSIVE), non è stato possibile reperire un link ufficiale diretto in questa ricerca. Si consiglia agli investitori di cercare l’indirizzo esatto tramite i canali ufficiali (sito web del progetto o annunci ufficiali) e di verificarlo su BSCScan o altri block explorer.
Attività su GitHub
Al momento non è stato trovato un repository pubblico GitHub per il progetto Passive Token, quindi non è possibile valutarne l’attività di sviluppo.
Riepilogo del progetto
Passive Token (PASSIVE) è un progetto di criptovaluta che mira a offrire reddito passivo ai detentori di lungo periodo tramite il suo modello economico unico. Raccoglie tasse su ogni transazione e distribuisce la maggior parte di esse ai detentori idonei sotto forma di BUSD e Retire Token, incentivando la detenzione a lungo termine. Il progetto introduce anche meccanismi anti-whale e anti-bot per mantenere equità e stabilità di mercato.
Come parte dell’ecosistema Retire Token, Passive Token offre agli utenti un’esperienza di “salvadanaio digitale”, permettendo agli asset digitali di generare rendimenti automaticamente. Tuttavia, come tutti i progetti crypto, affronta rischi di volatilità, liquidità, smart contract e regolamentazione. Prima di partecipare, si consiglia vivamente di effettuare ricerche approfondite e valutare la propria tolleranza al rischio.
Per maggiori dettagli, si invita l’utente a effettuare ulteriori ricerche.