xCrypt Token: ecosistema innovativo e ibrido per il trading di asset digitali

Ciao amico! Sono felice di poterti parlare di un progetto nel mondo della blockchain: xCrypt Token (abbreviato XCT). Tuttavia, prima di approfondire, devo precisare che al momento le informazioni ufficiali dettagliate su questo progetto, in particolare il suo whitepaper, sembrano non essere più accessibili. Secondo le nostre ricerche, il sito ufficiale di xCrypt Token (xcrypt.club) è offline dal 20 febbraio 2025. Questo significa che non possiamo accedere alla visione completa e ai dettagli tecnici originariamente definiti dal team.

Nonostante ciò, possiamo comunque trovare alcuni indizi su di esso da dati storici e piattaforme di terze parti, proprio come fanno gli archeologi ricostruendo la storia dai frammenti. Attenzione: le informazioni che seguono sono raccolte da fonti pubbliche disponibili, e dato che il sito ufficiale è offline, vanno considerate come una retrospettiva storica, non una presentazione di un progetto attivo. Inoltre, il mercato delle criptovalute è molto rischioso, questa non è assolutamente una raccomandazione d’investimento!

Cosa è xCrypt Token

Secondo le fonti iniziali, xCrypt Token (XCT) era un progetto di criptovaluta basato sulla blockchain di Ethereum (standard ERC-20). Il suo obiettivo principale era costruire un ecosistema di scambio di criptovalute “ibrido”. Puoi immaginarlo come una piattaforma di trading di asset digitali molto ricca di funzionalità, che non solo offriva servizi di trading tradizionali di criptovalute, ma pianificava anche di integrare molte funzioni innovative, come il Social Media Trading, servizi di carta di debito, e persino il supporto per il trading di token di tipo security (STO) e token non fungibili (ERC-721). Il team voleva, attraverso queste funzionalità, creare un ecosistema cripto ad alto valore aggiunto, permettendo agli utenti di svolgere molte operazioni in un unico luogo, come un “grande magazzino del mondo cripto”.

Visione e proposta di valore del progetto (retrospettiva storica)

La visione di xCrypt Token era quella di creare una piattaforma “pronta per il futuro”, capace di rispondere alle esigenze in continua evoluzione del mercato cripto. Voleva risolvere molti dei problemi delle piattaforme di trading di criptovalute dell’epoca, come le alte commissioni, la lentezza delle transazioni e la scarsa esperienza utente. Il team aveva proposto il concetto di zero commissioni di trading e intendeva incentivare utenti e partecipanti all’ecosistema tramite il suo token nativo XCT. Inoltre, sottolineava il supporto per token di tipo security (STO) e token ERC-721, che all’epoca era una visione piuttosto lungimirante, con l’obiettivo di offrire un luogo di scambio per una gamma più ampia di asset digitali.

Tokenomics (retrospettiva storica)

La fornitura totale di xCrypt Token (XCT) era fissata a 200 milioni di unità. Come token ERC-20, operava sulla rete Ethereum. Nelle fasi iniziali del progetto, gli usi principali del token XCT includevano:

• Carburante della piattaforma: XCT era il cuore dell’ecosistema della piattaforma xCrypt, utilizzato per alimentare i vari servizi.


• Incentivi e premi: Il progetto prevedeva di premiare i possessori di XCT tramite un “sistema di ranking per airdrop”, incoraggiando la partecipazione e la detenzione del token.


• Pagamento delle commissioni: XCT poteva essere utilizzato per pagare alcune commissioni di servizio sulla piattaforma, come quelle relative alla carta di debito o le commissioni di trading sul DEX.

Secondo i dati di CoinMarketCap e Bitget, attualmente la fornitura circolante di XCT risulta pari a 0, e il volume di scambi è estremamente basso, il che conferma ulteriormente che il progetto potrebbe non essere più attivo.

Team (retrospettiva storica)

Secondo piattaforme come CryptoSlate, il team del progetto xCrypt Token includeva:

• Loren Minel Andronie: Fondatore e CEO (Founder & CEO)


• Ionut Gabriel Parfene: Co-fondatore e CTO (Co-Founder & CTO)


• Mauro Andriotto: Co-fondatore e CFO (Co-Founder & CFO)


• Alecos Colombo: Project Manager (Project Manager)

Queste informazioni riflettono la composizione del team nelle fasi iniziali, ma data la situazione attuale del progetto, il livello di attività attuale è sconosciuto.

Avviso importante: confusione sul token XCT

È importante notare che nel mondo delle criptovalute esiste un altro progetto chiamato “Citadel.one” che utilizza anch’esso “XCT” come ticker del suo token. Citadel.one è un progetto relativamente nuovo, lanciato nel 2021, che opera sulla BNB Smart Chain (BEP20) e mira a diventare una “super app cripto”, offrendo servizi di staking-as-a-service, governance DAO e altro. Sebbene i due progetti condividano lo stesso ticker, i team, le piattaforme tecnologiche e le visioni sono completamente diversi. Pertanto, quando si studia qualsiasi token XCT, è fondamentale distinguere attentamente per evitare confusione.

Riepilogo del progetto

xCrypt Token (XCT) è stato un ambizioso progetto nell’ecosistema Ethereum, mirato a rivoluzionare l’esperienza di trading di criptovalute tramite la creazione di una piattaforma di scambio ibrida. Ha proposto molte funzionalità innovative per l’epoca, come il trading a zero commissioni, il social media trading e il supporto per nuovi tipi di asset digitali. Tuttavia, secondo le informazioni attualmente disponibili, il sito ufficiale del progetto è offline e l’attività di trading del token è quasi ferma, il che suggerisce che il progetto potrebbe non essere più attivo. Di conseguenza, non è possibile analizzare in dettaglio le sue caratteristiche tecniche, il meccanismo di governance, la roadmap e i rischi attuali. Per chiunque sia interessato al token XCT, si raccomanda vivamente di condurre una ricerca indipendente approfondita e di distinguere tra i diversi progetti, prestando particolare attenzione a quelli che hanno cessato le operazioni o presentano informazioni poco trasparenti. Gli investimenti in criptovalute sono estremamente rischiosi, quindi siate prudenti.